Il percorso di addestramento di un cucciolo non è esente da incidenti: se il tuo cane fa dei bisognini in casa, non alterarti e mantieni la calma: sei ancora sulla via dell’apprendimento, anche se dovrai affrontare cattivi odori, magari sul tappeto nuovo.
È decisamente più importante, in questa fase, evitare di incentivare comportamenti che inducano il cagnolino a evacuare in casa, assicurandosi di portarlo fuori il più spesso possibile.
Rivedi l’addestramento “al vasino” attraverso il rinforzo positivo!
Se il problema persiste, potrebbe essere necessario rivedere il metodo di addestramento domestico del tuo cane, offrendogli pause all’aperto più frequenti. Un’altra soluzione potrebbe essere quella di affidarsi a un pet sitter se devi assentarti da casa per troppe ore. Il tutto condito da incentivi positivi.
Sicuramente c’è differenza tra un cane cucciolo, mediamente giovane o anziano e le loro esigenze\”marachelle”: in alcuni casi può trattarsi di un addestramento ancora non andato a buon fine, nell’ultimo – eventualmente – un fattore anagrafico da non trascurare, come eventuali problemi di salute comuni a tutte le età.
Ricorda anche che, il cane, marca spesso il territorio anche per trasmettere informazioni su ciclo sessuale, età, identità e messaggi ad altri cani. È facile notarlo durante le passeggiate, ma potrebbe accadere anche in casa. Questo è un altro degli aspetti da verificare, oltre alla possibilità di disturbi del pelosetto.
Se ti stai chiedendo come eliminare l’odore di urina dalle superfici come tappeti, divani, ecco alcuni suggerimenti semplici
Ricorda: se trovi moquette e tappeti sporchi spesso, dovrai sicuramente mantenerli puliti ma anche comprendere se, alla base, ci sia un comportamento dettato da problemi organici che richiedano una visita dal veterinario.
Bada: per eliminare l’odore di pipì, è essenziale intervenire rapidamente non appena si verifica un incidente. Pulire immediatamente feci o tracce di urina è fondamentale. Se trascuri questa fase, il tuo amico a quattro zampe potrebbe interpretarlo come un invito a ripetere l’azione, credendo che quel punto sia il luogo adatto per i suoi bisogni, e continuerà a farlo.