Negli ultimi anni, l’interesse verso la dieta cruda per i cani ha visto un notevole incremento. Questo regime alimentare, che pone l’accento su carne cruda, ossa, frutta e verdure, è diventato sempre più popolare tra i proprietari di cani, inclusi quelli di razze come il Boston Terrier.
L’origine di questa dieta può essere fatta risalire alle idee del veterinario australiano Dr. Ian Billinghurst, che ha introdotto il concetto della dieta BARF (Bones and Raw Food, ossia Ossa e Cibo Crudo).
Billinghurst ha proposto questa dieta basandosi sull’alimentazione ancestrale dei cani, prima della loro domesticazione. Secondo lui, i prodotti commerciali a base di cereali sarebbero dannosi per la salute dei cani.
Tuttavia, questa visione non è universalmente condivisa nella comunità veterinaria e dalla FDA, a causa di preoccupazioni documentate in studi specialistici. Tra i rischi associati a una dieta cruda vi sono la presenza di batteri nocivi nella carne non cotta, il pericolo che una nutrizione non equilibrata possa compromettere la salute a lungo termine dei cani e il rischio di soffocamento o lesioni interne causate dalle ossa.
Caratteristiche della dieta cruda per cani
Una tipica dieta a base di cibo crudo per cani comprende:
- Carne muscolare, frequentemente attaccata all’osso
- Ossa, sia macinate che intere
- Organi interni come fegato e reni
- Uova non cotte
- Frutta varia, inclusa la mela
- Verdure, quali broccoli, spinaci, sedano
- Determinati prodotti lattiero-caseari, ad esempio yogurt
La scelta di nutrirsi in maniera naturale non è solo una pratica sempre più diffusa tra gli esseri umani, ma ha contagiato anche i proprietari di cani e gatti. Offrire al proprio animale una dieta naturale è uno dei regali più preziosi per il suo benessere a lungo termine.
La dieta naturale di un cane, nell’ambiente selvatico, includeva carne, ossa, fibre, grassi, verdure a foglia verde e organi interni, necessari per la loro sopravvivenza e prosperità. Tuttavia, fornire semplicemente carne cruda non garantisce un’alimentazione completa ed equilibrata.
Per chi è interessato a introdurre una dieta cruda nell’alimentazione del proprio animale, è fondamentale includere anche verdure finemente tritate, come germogli, prezzemolo, erba di grano, orzo, barbabietola, sedano, cime di broccoli, spinaci, patate dolci, cavoli o erbe commestibili come il cerastio e il dente di leone. Queste verdure apportano fibre benefiche e fitonutrienti che purificano il sangue. Mantenere questa dieta per un periodo può mostrare effetti positivi sulla salute del cane.
Circa il 20% della dieta del cane dovrebbe essere costituita da materiale verde foglioso, particolarmente utile per quelli che devono perdere peso.
Se formulare autonomamente una dieta equilibrata risulta complicato, esistono aziende specializzate, soprattutto quelle biologiche, che offrono pasti crudi bilanciati, includendo carne e organi con l’aggiunta di probiotici e ossa macinate. Queste aziende garantiscono pasti crudi privi di carne di allevamento intensivo.
Opzioni commerciali e fai-da-te
Per coloro che non possono preparare un pasto crudo equilibrato, esistono opzioni commerciali che includono carni e interiora, arricchite con probiotici e bilanciate con ossa macinate. È consigliabile scegliere prodotti da aziende biologiche che evitano carni allevate intensivamente.
Componenti essenziali di una dieta cruda salutare
- Omega-3 e DHA: importanti per la salute generale, possono essere integrati con olio di salmone o pesce.
- Probiotici ed enzimi digestivi: aiutano a mantenere un equilibrio sano di batteri nel tratto digestivo, specialmente per cani in trattamento con antibiotici.
- Proteine di Qualità (Collagene): fondamentali per la crescita e il mantenimento della massa muscolare, con particolare attenzione al collagene.
- Grassi sani: necessari per un pelo lucido e la regolazione del peso, oltre a supportare la salute cerebrale.
- Brodo di ossa: ricco di nutrienti, aminoacidi e minerali, aiuta a colmare le lacune nutrizionali, specialmente in cani con problemi di salute.
- Verdure: forniscono vitamine, minerali e fibre. Tuttavia, la loro inclusione nella dieta cruda è oggetto di dibattito.
Conclusione: la responsabilità del proprietario
L’introduzione di una dieta cruda nel regime alimentare del proprio cane è una decisione che richiede impegno, conoscenza e responsabilità. È fondamentale informarsi adeguatamente, considerare le esigenze specifiche del proprio animale e, se necessario, consultare un veterinario esperto in nutrizione animale.
La salute e il benessere del cane dipendono in gran parte dalla qualità dell’alimentazione fornita dal proprietario. Pertanto, scegliere una dieta cruda può essere un passo significativo per migliorare la qualità della vita del proprio amico a quattro zampe, purché venga eseguita con attenzione e responsabilità.